Per il ciclo di conferenze “Tra storia e attualità”
il Convitto Nazionale Umberto I
via Bligny, 1 bis – Torino
Martedì 27 settembre ore 17,00
Ingresso libero
ospita l’incontro con il prof. Gian Savino Pene Vidari
Nel giugno 1215, in Inghilterra re Giovanni Senza Terra, sotto la pressione dei nobili, concedeva quella Charta Libertatum considerata alle origini di tutte le carte costituzionali.
In realtà scritture analoghe erano già state prodotte in Europa nel periodo storico precedente, ma questa ebbe una singolare fortuna nell’immaginario collettivo per le modalità con cui fu concessa e per il suo radicarsi nello Stato lungo i secoli, come spiega il professor Gian Savino Pene Vidari, emerito della Università di Torino, già ordinario di Storia del Diritto Medioevale e Moderno.
SEZIONE INIZIATIVA: Sezione di TORINO (TO) Terenzio Grandi – Vittorio Parmentola