Per il ciclo di conferenze “Tra storia e attualità”

il Convitto Nazionale Umberto I
via Bligny, 1 bis – Torino

Martedì 7 marzo ore 17,00
Ingresso libero

ospita l’incontro con il professor Alberto Cavaglion

Sono trascorsi oltre cento anni anni da quando Theodor Herzl nel 1896 si fece promotore di uno stato unico in cui gli Ebrei della diaspora si raccogliessero in una entità nazionale ispirata a ideali democratici.
Di quel lungo periodo, conosciamo spesso solo gli ultimi 50 anni: le persecuzioni nazi-fasciste, la nascita dello Stato di Israele e le attuali difficoltà politiche, ma ai giorni nostri anche tante espressioni preoccupanti di latenti recrudescenze di antisemitismo .
Nelle giornate in cui tutti i paesi civili ricordano lo sterminio della Shoah, proponiamo una riflessione sul lungo percorso che mosso da Herzl, fondatore del Sionismo, ha segnato i fatti salienti della storia degli Ebrei in Europa tra ‘800 e ‘900.
Ne parla il professor Alberto Cavaglion docente di Storia dell’Ebraismo presso l’Università di Firenze.

SEZIONE INIZIATIVA: Sezione di TORINO (TO) Terenzio Grandi – Vittorio Parmentola