ore 17,00
Museo della Città di Ancona
Piazza del Plebiscito, 60121 Ancona
Conferenza del Prof. Marco Severini, dell’Università di Macerata, Presidente dell’Ass, di Storia Contemporanea di Senigallia (An), sull’assedio di Ancona del 1849
Ancona 1849: La città era una piazzaforte ben munita, guidata da Livio Zambeccari e difesa da appena quattromila soldati, provenienti da varie regioni d’Italia. L’attacco da terra e da mare cominciò il 27. Il 6 giugno il Gen. austriaco Wimpffen ricevette il parco d’assedio di Gorzkowski, cinquemila Toscani inviati da Leopoldo II e condotti dal Liechtenstein. Dopo due settimane di bombardamenti e numerosi episodi di eroismo specie da parte del “Drappello della Morte” composto dai più giovani, il 17 giugno Zambeccari accettò la proposta di resa avanzata dal Wimpffen, firmata il 19. Il 21 consegnò la Cittadella ed i forti; i difensori della città furono salutati dai vincitori con l’onore delle armi, in particolare il ten col. Giulio Especo y Vera, comandante dell’Artiglieria pontificia, tra gli organizzatori massimi della resistenza della città .
Per l’assedio del 1849 Ancona fu insignita, una volta entrata nel Regno d’Italia, della medaglia d’oro. Seguì un’occupazione durante la quale fu fucilato Antonio Elia, cuore della resistenza agli austriaci.
SEZIONE INIZIATIVA: Sezione di ANCONA (AN) Emilio Giaccaglia