Il 24 maggio l’Associazione Mazziniana renderà omaggio ai caduti della prima guerra mondiale portando il saluto dei mazziniani al Mausoleo dei Caduti di Posillipo.
Alle ore 10,30 deposizione di una corona di alloro: insieme a tutti gli amici che avvertiranno il desiderio di esprimere la propria gratitudine di Italiani ed il proprio orgoglio di napoletani; la celebrazione sarà accompagnata da musiche e letture per ricordare il lungo e arduo cammino che in 100 anni, dall’ode all’Italia di Giacomo Leopardi alla canzone del Piave di E.A. Mario, letterati e combattenti hanno compiuto per realizzare l’unità della Nazione.
Ringraziamo l’Amministrazione Comunale, in modo particolare l’Assessore alla Trasparenza e ai Cimiteri insieme a tutti i dirigenti dell’assessorato, per l’attenzione e la cortesia con cui hanno accolto il nostro appello a garantire l’apertura del Mausoleo in occasione di questa ricorrenza.
L’Associazione invita tutti i cittadini di Napoli a far tesoro di una simile opportunità per visitare insieme a noi le parti accessibili di un luogo di straordinaria bellezza e per rendere omaggio a tutti i combattenti e i caduti dell’ultima guerra del Risorgimento.
Il Risorgimento molto deve al culto dei morti, celebrato da Foscolo con la sua ode ai Sepolcri, ed all’orgoglio dei giovani soldati, tra i quali si diffusero le prime cospirazioni del giovane Mazzini; ma, vogliamo precisarlo per quelli che non lo conoscono, il Mausoleo di Posillipo non è un cimitero di uomini illustri: sulle sue pareti possiamo leggere i nomi di centinaia di fanti e ufficiali, decorati e semplici caduti indistintamente raccolti e disposti gli uni a fianco agli altri ed uniti da un comune destino; e non è neanche un monumento alla guerra o all’eroismo dei combattenti; il Mausoleo di Posillipo è un grandioso ed elegante edificio funerario che, successivamente alla sua costruzione, venne donato al Comune di Napoli per raccogliere pietosamente uomini comuni che offrirono la propria vita alla Patria.
Il 24 maggio, teniamo a ricordarlo, non ricorre il centenario della dichiarazione della guerra, bensì il centenario di una battaglia il cui esito fu importante a determinarne la fine ed a consentire il ritorno a casa di decine di migliaia di uomini: profughi sparsi per l’Italia, fuggiti, dopo Caporetto, dalle terre già italiane occupate dagli austriaci.
Chi pensa di volere la pace, dunque, non ha nessun motivo di sentirsi estraneo né a questo luogo né a questa data.
Anche il centenario del 4 novembre prossimo merita di essere ricordato in questo Mausoleo. Ricordato non solo come festa delle Forze Armate, ma soprattutto come festa del popolo di Napoli, poiché di quella guerra e di quella vittoria Napoli fu grande protagonista col sacrificio dei suoi combattenti, con l’intelligenza del suo generale e con la appassionata poesia delle sue canzoni.
Queste ricorrenze sono anche l’occasione per riproporre all’attenzione, delle istituzioni e di quanti hanno a cuore la cura dei nostri monumenti, le condizioni del Mausoleo di Posillipo. È necessario raccogliere risorse economiche e culturali per il suo restauro, affinché possa, oltre ad ospitare le messe domenicali un tempo care agli abitanti di Posillipo, diventare una suggestiva e prestigiosa sede di devozione religiosa e patriottica in cui si incontrino civili, militari e nuove generazioni per ricongiungersi nel nome di una grande storia comune.
SEZIONE INIZIATIVA: Sezione di NAPOLI (NA)