Nell’ottantesimo anniversario dell’intervento italiano contro la Francia e la Gran Bretagna, avvenuto il 10 giugno 1940, il libro, aperto da una prefazione di Marcello Flores, rievoca gli eventi che determinarono la disfatta dell’Italia fascista, fino alla caduta del regime il 25 luglio 1943. Il lavoro degli autori si divide in quattro sezioni. Nella prima Carioti ricostruisce i fatti, partendo dalle premesse del conflitto, con la firma del Patto d’Acciaio tra Italia e Germania il 22 maggio 1939, e giungendo fino alla destituzione e all’arresto di Mussolini, con particolare attenzione agli aspetti politici e diplomatici. La seconda parte, affidata a Rastelli, analizza le cause militari delle ripetute sconfitte subite dalle forze armate italiane, esaminando i difetti della produzione bellica, le disfunzioni organizzative, il cattivo funzionamento della catena di comando. Seguono poi quattro interviste a storici che si sono occupati della materia. Emilio Gentile si sofferma sul fallimento del regime totalitario nella prova bellica. Nicola Labanca evidenzia le lacune delle forze armate. Andrea Santangelo si concentra sulle operazioni in Nord Africa e Maria Teresa Giusti sulla campagna di Russia. Vi è infine una parte di documenti con testi di trattati e ordini del giorno, discorsi di Mussolini, testimonianze dell’epoca.